“Se piangi, se ridi”, canzone composta da Bobby Solo, Gianni Marchetti e Mogol, vinse il Festival di Sanremo 1965 in coppia con i New Christy Minstrels.
Nessuno si accorse che la canzone nacque dalla stessa armonia di “It hurts me”, un brano inciso l’anno prima da Elvis Presley, idolo di Bobby Solo.
Il cantante romano ammise che la canzone aveva la stessa sequenza di accordi del motivo di Elvis, che cambiarono la melodia ma non ci furono proteste da parte degli editori americani, grazie anche a Mariano Rapetti, il padre di Mogol ed editore del brano, che aveva le conoscenze giuste a livello internazionale per prevenire o attutire eventuali controversie.
“All’epoca discografici ed editori” – racconta Bobby Solo – “sapevano fare bene il loro mestiere. Noi artisti, cantanti e autori, eravamo candide marionette nelle loro mani. E aggiungo che l’anno dopo ripetemmo lo stesso giochino con il brano Questa Volta, riportando Elvis Presley (ndr il brano è degli Ink Spots) a Sanremo. E anche in quella occasione nessuno se ne accorse.”.