Ed Sheeran è uscito vittorioso dalla causa d’appello riguardante la sua canzone del 2014 “Thinking Out Loud”, con la Corte d’appello degli Stati Uniti per il secondo grado che ha stabilito che non violava il copyright di ” Let’s Get It On ” di Marvin Gaye .
Sheeran è stato accusato per la prima volta di plagio musicale nel 2016 dalla famiglia di Ed Townsend, coautore di “Let’s Get It On”. La causa è stata archiviata nel 2017, ma è stata seguita nel 2018 da un’altra causa intentata da Structured Asset Sales, una società che possiede parte delle royalties della canzone del 1973, sostenendo che Sheeran aveva copiato la progressione degli accordi e il ritmo di Gaye.
Il 25 ottobre 2024 il tribunale ha ritenuto che le due canzoni condividono solo “elementi musicali fondamentali” e che pronunciarsi a favore delle vendite di asset strutturati avrebbe danneggiato la creatività degli artisti. Non solo: la corte d’appello ha inoltre osservato che i querelanti miravano a “monopolizzare una combinazione di due elementi musicali di base” e ha osservato che “né la melodia né il testo” avevano “alcuna somiglianza” con la canzone originale di Gaye.
Inoltre, nella sua dichiarazione la giuria ha chiarito che la progressione di accordi in questione, anche se abbinata a un ritmo armonico sincopato, è troppo comunemente usata nella musica pop per soddisfare il requisito di originalità stabilito dalla legge sul copyright. Hanno avvertito che “l’eccessiva protezione di questi elementi di base rischia di soffocare la creatività e minare lo scopo della legge sul copyright”.
La causa originale, intentata da Structured Asset Sales, una società che detiene i diritti parziali della canzone di Gaye, sosteneva che Sheeran aveva copiato sia la progressione degli accordi che il ritmo da “Let’s Get It On”. L’avvocato di Sheeran, Donald Zakarian, ha commentato la sentenza su Rolling Stone, affermando: “Siamo lieti che il Secondo Circuito abbia concordato con la sentenza del giudice Stanton secondo cui Ed Sheeran e Amy Wadge non hanno rubato alcun elemento da “Let’s Get It On” durante la creazione di “Thinking Out Loud“.
Questa decisione arriva circa un anno dopo che un tribunale separato ha stabilito che Sheeran non è responsabile per violazione del copyright a seguito di una causa intentata dagli eredi di Ed Townsend. (Townsend era il co-autore di Gaye per “Let’s Get It On”). A quel tempo, Sheeran espresse sollievo per il verdetto ma espresse frustrazione per il fatto che rivendicazioni infondate potessero ancora arrivare in aula.