Salve a tutti. Innanzitutto complimenti per il sito.
L'ho scoperto 2 giorni fa e lo sto spulciando, divertendomi e inorridendo spesso.
Ora però, vorrei mettervi in guardia sull'uso del termine plagio. Che è piuttosto categorico.
Io sono un appassionato della musica di Francesco de Gregori e ne conosco a menadito la produzione.
So benissimo, perché ne ha parlato in interviste, perché è scritto su libri etc, che la sua opera è ricca di citazioni piuttosto esplicite e, appunto, dichiarate.
Citazioni che riguardano spesso la musica popolare, molto spesso Bob Dylan, altre volte altri artisti, come Battisti.
Quello che compare anche nella classifica dei plagi più votati non è altro che una citazione, ben chiara e conosciuta.
Ve ne segnalo altre 2, se avete la possibilità di verificare.
Il tema della canzone popolare "Sirio" è inserito nella canzone "I muscoli del capitano" (da "Titanic", 1982). Gli accordi di "Knockin'on haeven's door" di Dylan campeggiano identici fra ogni strofa di "Parole a memoria" (Da "Pezzi", 2005). Ma potrei continuare.
Mentre invece, a dimostrare imparzialità, è un plagio la melodia di "Le lacrime di Nemo - l'esplosione - la fine" (da "Pezzi", 2005) e la "Moldava", pezzo classico di Smetana.
La distinzione è semplice, un plagio sussiste, almeno per me sia chiaro, quando l'idea musicale copiata serve a costruire, a strutturare una canzone, a costituirne un momento fondamentale (che so, Zucchero che prende le note di piano dei Coldplay e ci scrive sopra un testo). Non quando è una citazione precisa e limitata. E dichiarata per giunta.
L'ho scoperto 2 giorni fa e lo sto spulciando, divertendomi e inorridendo spesso.
Ora però, vorrei mettervi in guardia sull'uso del termine plagio. Che è piuttosto categorico.
Io sono un appassionato della musica di Francesco de Gregori e ne conosco a menadito la produzione.
So benissimo, perché ne ha parlato in interviste, perché è scritto su libri etc, che la sua opera è ricca di citazioni piuttosto esplicite e, appunto, dichiarate.
Citazioni che riguardano spesso la musica popolare, molto spesso Bob Dylan, altre volte altri artisti, come Battisti.
Quello che compare anche nella classifica dei plagi più votati non è altro che una citazione, ben chiara e conosciuta.
Ve ne segnalo altre 2, se avete la possibilità di verificare.
Il tema della canzone popolare "Sirio" è inserito nella canzone "I muscoli del capitano" (da "Titanic", 1982). Gli accordi di "Knockin'on haeven's door" di Dylan campeggiano identici fra ogni strofa di "Parole a memoria" (Da "Pezzi", 2005). Ma potrei continuare.
Mentre invece, a dimostrare imparzialità, è un plagio la melodia di "Le lacrime di Nemo - l'esplosione - la fine" (da "Pezzi", 2005) e la "Moldava", pezzo classico di Smetana.
La distinzione è semplice, un plagio sussiste, almeno per me sia chiaro, quando l'idea musicale copiata serve a costruire, a strutturare una canzone, a costituirne un momento fondamentale (che so, Zucchero che prende le note di piano dei Coldplay e ci scrive sopra un testo). Non quando è una citazione precisa e limitata. E dichiarata per giunta.