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[buticche]

"Pantaloni a coste
che costavano al mercato
euro 23
oggi li trovi alla buticche
comprati dalle donne ricche"

(Ancora Elio)

Altra rima non male:

"Stava lì col suo sorriso
a veder passare i tram
vecchia pista da elefanti
stesa sopra il macadam"

(Paolo Conte, Sparring Partner)

Questa, tra l'altro, è una canzone gustosissima e di ironica bellezza. Il racconto di Conte attraverso una marpiona ("E' un macaco senza storia" / dice lei di lui) con un testo puntualmente surrealista e sardonico assecondato dalla musica distaccata di un grande artista.

Altra perlina da tenere da parte è "Come di", dove il gioco di parole tra il titolo e l'omofono francese "comédie" si mantiene per tutto il pezzo. Qui non ci sono propriamente rime, ma versi sciolti al limite dell'equilibrismo:

"Come di, come di
orchestra che precipita
dentro un ventilatore al grand hotel
come di, comédie d'un jour.

Ma cos'è, la luce è piena di vertigine
sguardo di donna che ti fulmina
come di come di"

Anche qui la musica raggiunge livelli pazzeschi e la voce di Conte si fonde con l'orchestra; non saprei neppure come etichettare quello che scrive, ma forse è proprio questo il bello.

"Sotto le stelle del jazz", non nuova per i visitatori di questo forum, è forse il gioiello contiano indiscusso:

"Sotto le stelle del jazz
ma quanta notte è passata
Marisa, svegliami, abbracciami,
è stato un sogno fortissimo.

Duemila enigmi nel jazz
e non si capisce il motivo [che si può intendere sia come "ragione" o come "melodia"]
nel tempo fatto di attimi
e di settimane enigmistiche".

La musica è magnificamente commovente, una stella, se non del jazz, del cielo musicale italiano.

Ora vado perché la Wii Fit mi aspetta con un ghigno sinistro... Ciao e a presto Clà! []

Allora non c'è limite alla soggettiva!

Allora non c'è limite alla realtà [8D]

Però anche quella canzone ha i suoi lati positivi. L'introduzione, per esempio.

Sì, la melodia era in ferie quel giorno... Però in effetti i testi di Elio compensano anche il silenzio assoluto

Elio, of course! [8D] (Cara ti amo)

"Io sono come sono"
"E cerca un po' di cambiare!"
"Ecco, sono cambiato"
"Non sei più quello di una volta!"

Veramente io assomiglio molto a mio cognato (cosa improbabile perché non ho fratelli né sono sposato)

"Tra il dire e il fare
c'è di mezzo e il"

Sempre Eliot, non ci volevo credere quando l'ho sentita per la prima volta.

Pensa a casa come fanno a sopportarmi... Mi sa che stanno pensando di scappare con uno di Brindisi come quello della pubblicità...

La prima versione di "Eppur mi son scordato... come continua?" era questa:

"Eppur mi son scordato di Tex
come ho fatto non so.
Ho preso anche Diabolik per me,
Julia e Dylan Dog.
I puffi non li vendono più, fa' il conto tu...

Ma che disperazione
per una pubblicazione
costa poco
c'è anche il sudoku..."
"Non piangere, salame,
ti magnassi il verderame
fossi un cuoco, ti darei foco"

ecc. ecc.

c_d_m ha scritto: Da "Eppur mi son scordato di te" di Battisti(e mi duole il cuore metterlo in mezzo...[V]): "Non piangere salame dai capelli verde rame.......";

Ma aveva le mèches?

Da Elio(ts), La vendetta del fantasma formaggino:

"E se uno svizzero ti dice: 'Italiano pizza, spaghetti,
mandolino, mamma, sai chi c'è, è arrivato il merendero',
tu non arrossire
e non abbassare il capo
ma digli...

(sull'aria di Un mondo d'amore di G. Morandi)

'Primo tu non prendi parte
neanche a una barzelletta
Dueeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
Tre-no dell'amore portami con te
Quattro-vi la gioia
C'inqu-inate il fiume
Seeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeei"

Non apprezzerò mai abbastanza quest'uomo...

Come di consueto il testo italiano non ha molta relazione con quello inglese...