Mr. Futuro (2000) vs Il mio canto libero (1972) – Gianluca Grignani vs Lucio BattistiMr. Futuro (2000) vs Il mio canto libero (1972) – Gianluca Grignani vs Lucio Battisti
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“Per fare a meno di te” è uno stupendo brano musicale interpretato da Giorgia, scritto dalla cantante sulla musica originale di Fabrizio Campanelli.
La canzone è inserita nei titoli di coda del film “Solo un padre”, uscito nelle sale cinematografiche italiane nel 2008, è il primo e unico singolo ad essere estratto dal Greatest Hits “Spirito libero – Viaggi di voce 1992-2008” ed è stato persino candidato al David di Donatello 2009 e al Nastro d’Argento 2009 come migliore canzone originale.
Ai più esperti non può saltare all’orecchio il richiamo con il brano “Philadelphia” di Neil Young tratto dall’omonima pellicola, canzone candidata agli Oscar 1994.
Ad oggi non risultano accuse di plagio verso la canzone scritta da Giorgia e Campanelli, sebbene l’atmosfera richiami di molto il brano di Young, e parrebbe opportuno pensare che molto spesso si creano delle nuove melodie senza che gli autori siano consapevoli delle influenze accumulate nel corso del tempo ascoltando diverse tipologie di musica.
Poi, sappiamo benissimo che ricorrere in giudizio presso altre nazioni può essere abbastanza stressante….
Nel dicembre 2008 il compositore Joe Satriani citò in giudizio la band britannica dei Coldplay, accusando il gruppo di aver plagiato uno dei suoi brani. La causa della violazione del copyright, inoltrata a un tribunale federale di Los Angeles, riguardava la canzone dei Coldplay “Viva la vida” che includerebbe “sostanziali parti originali” del pezzo strumentale del 2004 di Satriani “If I could fly”.
Subito dopo le accuse di plagio, la band replicò “Se ci sono delle somiglianze fra i due brani, queste sono completamente accidentali e sorprendenti per noi quanto per lui. Joe Satriani è un grande musicista, ma non è lui l’autore di Viva la vida”. Inoltre, i legali della band britannica sostennero che “If I could fly” mancasse di originalità e che, pertanto, non avrebbe dovuto neanche essere coperto da copyright.
Nonostante ciò, l’azione legale proseguì e un pò di tempo dopo il cantante Cat Stevens si fece avanti sostenendo che entrambe le canzoni fossero copiate da un suo pezzo risalente al 1973 chiamato “Foreigner suite”, proponendo un incontro privato a tre per risolvere la questione e giungendo alla conclusione che non si trattava di nulla di serio e quindi non definibile plagio, poiché la similitudine era vaga e riferibile solamente a cinque note.
Per quanto è noto sapere, a seguito di ciò Satriani ritirò la denuncia.