Podcast: PlagiMusicali.Net

Francesco Salvi vs Gino Soccio

C’è da spostare una macchina (1988) vs Dancer (1979) – Francesco Salvi vs Gino SoccioC’è da spostare una macchina (1988) vs Dancer (1979) – Francesco Salvi vs Gino Soccio

“C’è da spostare una macchina” è un singolo del cantautore ed attore italiano Francesco Salvi tratto dall’album “Megasalvi”. Diventata un cult di fine anni ’80, il brano è stato la sigla di apertura del “MegaSalviShow”, ha venduto oltre 120mila copie fisiche (disco d’oro dell’epoca) ed ha raggiunto il primo posto in classifica e il quarto tra i singoli più venduti dell’anno.

Lo stile della canzone è in perfetta sintonia con le sonorità dell’epoca, ma nel brano vi è anche un giro preso da “Dancer” di Gino Soccio, produttore discografico, compositore e disc jockey canadese di origine italiana.

Una piccola premessa. Questo, è uno dei tanti casi in cui le canzoni riprendono parti “tali e quali” di altri brani, con il dubbio se il plagio possa viaggiare sul filo dell’illegittimità.

A volte, infatti, per tutelarsi da citazioni in giudizio per plagio, potrebbe bastare una semplice citazione alla canzone originale (come hanno fatto gli U2 con “Atomic City”, riconoscenso nei credits la paternità del ritornello a “Call Me” dei Blondie) senza chiedere, tuttavia, un preventivo consenso agli aventi diritto anziché utilizzare il c.d. “campionamento” (sampling) non autorizzato, con il rischio di violare sia i diritti relativi alla registrazione dell’opera, sia violare i diritti sull’opera musicale in sé.

Detto ciò, su web si narra che i produttori di Francesco Salvi (Roberto Turatti, Mario Natale, Stefano Pulga) spesso si ispiravano ad altri brani dance dell’epoca.

E se sul bollettino Siae di “C’è da spostare una macchina” come compositori vi sono Salvi, Turatti, Natale e Melloni Silvio e come editori Reti Televisive Italiane Spa e Riverrecords Srl, a nostro avviso la mancata citazione dell’eventuale utilizzo del sampling di “Dancer” è stata un’occasione sprecata.

Francesco Salvi vs Gino Soccio
PlagiMusicali.Net
C'è da spostare una macchina (1988) vs Dancer (1979) - Francesco Salvi vs Gino Soccio
Loading
/

Abba vs Benyamin Sueb
Bresh vs Gigi D'Alessio

Guasto d’amore (2023) vs Primo appuntamento (2006) – Bresh vs Gigi D’AlessioGuasto d’amore (2023) vs Primo appuntamento (2006) – Bresh vs Gigi D’Alessio

A inizio del 2023 il rapper italiano Bresh ha pubblicato il suo nuovo singolo intitolato “Guasto d’amore”, balzato subito al primo posto della classifica FIMI singoli e diventando, praticamente, virale. Alle orecchie degli internauti, però, il brano presenta una spiccata somiglianza con la canzone del 2009 di Gigi D’Alessio “Primo appuntamento”.

Per questa similitudine, il sito allmusicitalia.it ha chiesto al musicista, compositore, Perito ed Esperto musicale Certificato Luca Valsecchi di effettuare una comparazione analitico-musicale fra i due brani.

In sintesi, il Prof. Valsecchi ha effettuato le trascrizioni dei due brani per una comparazione (lettura ed esecuzione delle stesse ai fini di una riproduzione esatta delle canzoni trascritte) facendo emergere che la “testa” del tema (cioè l’attacco melodico dei due ritornelli) hanno una corrispondenza assoluta del 100%, ivi incluso il “punto di stacco”: “vi sono otto “punti di attacco” possibili, ed in entrambe le canzoni il tema inizia sul terzo degli otto ottavi disponibili“.

Inoltre, seppur tutta la melodia dei due ritornelli non corrisponde, bisogna considerare che quello di “Guasto d’amore” è lungo esattamente la metà di “Primo appuntamento”, e che, già in questa sua breve consistenza, tale frammento melodico è riproposto ben quattro volte, costituendo solo con quello ben mezzo ritornello.

Quindi, il netto richiamo fra i due ritornelli è dovuto esattamente da questo.

Ma non solo. Si deve aggiungere il fatto che gli accordi utilizzati sono pressoché gli stessi (“l’unico differente appartiene alla stessa famiglia di sottodominante, cioè con due note in comune su tre“) e della piena corrispondenza di un secondo elemento melodico presente in entrambe le canzoni, utilizzato in “Guasto d’amore” una prima volta ad un intervallo di quinta giusta ed una seconda volta a moto contrario. E vi sono anche tutta una serie di altri parametri musicali di “secondaria importanza” (velocità, tempo semplice, 4/4) i quali corrispondono pienamente.

Pertanto, considerate le corrispondenze melodiche, rilevabili però solo da chi conosce il linguaggio musicale, del totale delle note melodiche (cantate) presenti nel ritornello di “Guasto d’amore” (48), ben 32 trovano corrispondenze fra i due spartiti.

Ma, come chiarisce il Valsecchi, la corrispondenza musicale è un dato oggettivo. Il plagio è ben altra e tutt’altra cosa, ossia la volontà di copiare, che in sede di causa in Tribunale deve essere provata.

Bresh vs Gigi D'Alessio
PlagiMusicali.Net
Guasto d'amore (2023) vs Primo appuntamento (2006) - Bresh vs Gigi D'Alessio
Loading
/

Ciccio Merolla vs Martina Camargo

Malatìa (2022) vs Guataquí (Berroche) (2009) – Ciccio Merolla vs Martina CamargoMalatìa (2022) vs Guataquí (Berroche) (2009) – Ciccio Merolla vs Martina Camargo

Il brano “Malatia”, per come sottolineato dal suo interprete Ciccio Merolla, riprende la melodia della canzone di Martina Camargo “Guataquí”, canzone popolare facente parte della tradizione colombiana, molto antica e per la quale i nomi degli autori, per come si legge sul quotidiano “Il Mattino” del 12 aprile 2023, si sono persi nel tempo.

Ad oggi, 8 settembre 2023, le firme sul bollettino Siae di “Malatia”, deposito che, si sa, non ne garantisce l’autenticità o l’originalità ma semplicemente ne attesta la data certa di creazione dell’opera, sono esclusivamente a nome di Caiazzo e Merolla (Ed.  musicale Jesce Sole srl) e non risulta alcuna menzione nei credits del brano sui vari store.

Aggiornamento ottobre 2024

Nel deposito Siae, oggi, viene riportata correttamente, oltre a Caiazzo e Merolla e la rispettiva Edizione musicale, anche Martina Camargo come compositore e autore originale.

Ciccio Merolla vs Martina Camargo
PlagiMusicali.Net
Malatìa (2022) vs Guataquí (Berroche) (2009) - Ciccio Merolla vs Martina Camargo
Loading
/

Tananai vs Pet Shop Boys
Diodato vs Don Backy
Renzo Arbore vs Charles Dumont
Laura Ciriaco vs Jason Mraz

L’inizio (2018) vs I won’t give up (2012) – Laura Ciriaco vs Jason MrazL’inizio (2018) vs I won’t give up (2012) – Laura Ciriaco vs Jason Mraz

La cantante Laura Ciriaco, ex concorrente di The Voice of Italy, nel 2018 presentò la canzone “L’inizio” alle selezioni della categoria Giovani per ambire ad un posto nel Festival di Sanremo 2019. Il ritornello del brano, da subito, è stato molto somigliante al brano “I won’t give up” del cantautore statunitense Jason Mraz.

In pratica, il ritornello viene cantato un’ottava sopra, nell’originale un’ottava sotto.

Inevitabilmente scoppiò il caso e la canzone della Ciriaco fu squalificata per plagio: troppo importanti le analogie del suo brano con quello di Jason Mraz, tali da escluderne il fondamentale requisito di “brano inedito” ai fini del regolamento della manifestazione canora.

Di seguito, il comunicato stampa diramato, all’epoca, dalla Rai.

L’Organizzazione del Festival-Direzione di Rai1, sentito il parere dell’ufficio Legale aziendale e dopo un’accurata perizia dei propri settori tecnici e musicali, ha provveduto all’esclusione del brano di Laura Ciriaco, “L’Inizio”, in quanto presenta importanti analogie e similitudini con il brano “I won’t give up”, dell’artista statunitense Jason Mraz, tali da escluderne il fondamentale requisito di novità (brano inedito) ai fini del regolamento della manifestazione.

Laura Ciriaco vs Jason Mraz
PlagiMusicali.Net
L'inizio (2018) vs I won't give up (2012) - Laura Ciriaco vs Jason Mraz
Loading
/

Andrew Lloyd Webber vs Heather Parisi

Skimbleshanks the railway cat (1981) vs Disco bambina (1979) – Andrew Lloyd Webber vs Heather ParisiSkimbleshanks the railway cat (1981) vs Disco bambina (1979) – Andrew Lloyd Webber vs Heather Parisi

Andrew Lloyd Webber è un compositore britannico, autore di musical che hanno ottenuto grande successo in tutto il mondo (“Jesus Christ Superstar” ed “Evita”, tanto per fare un esempio.

In uno di questi (“Cats”, datato 1981) si nasconde una canzone nata due anni prima in Italia che sembra essere una gemella di “Disco bambina”, sigla televisiva di “Fantastico ‘79” scritta da Tony De Vita per Heater Parisi. Almeno confrontando gli attacchi delle strofe.

Poche battute che lasciano ben pochi dubbi sulla somiglianza, a prescindere se Lloyd Webber, uno dei compositori più affermati dell’epoca, abbia ascoltato chissà dove e quando tale melodia per diventare inconsapevolmente un suggerimento per il proprio lavoro.

Andrew Lloyd Webber vs Heather Parisi
PlagiMusicali.Net
Skimbleshanks the railway cat (1981) vs Disco bambina (1979) - Andrew Lloyd Webber vs Heather Parisi
Loading
/

Frank Sinatra vs Tony Brent

Strangers in the night (1966) vs The magic tango (1954) – Frank Sinatra vs Tony BrentStrangers in the night (1966) vs The magic tango (1954) – Frank Sinatra vs Tony Brent

“Strangers in the Night” è una celebre canzone registrata da Frank Sinatra l’11 aprile 1966, firmata dai parolieri Charles Singleton e Eddie Snyder e dal compositore Bert Kaempfert.

Come ricorda il libro “Ladri di canzoni: 200 anni di liti musical-giudiziarie dalla A alla Z” dell’amico Michele Bovi (Hoepli Editore, 2019), il bellissimo brano di The Voice potrebbe essere stato ispirato da “The Magic Tango”, una canzone del musicista britannico Tony Brent.

Essendo il brano di Sinatra più volte bersagliato dalle accuse di plagio, e sulla base di una causa intentata da un compositore francese (Michel Philippe-Gérard), il copyright della canzone fu congelato dai tribunali finché quello di Parigi non si pronunciò nel 1971, affermando che molte canzoni erano basate su modelli coerenti simili pubblicati in precedenza e assolvendo Bert Kaempfert.

La Corte, però, aveva anche preso atto del fatto che le parti si erano nel frattempo accordate grazie ad una transazione amichevole, spegnendo definitivamente il fuoco sull’ennesima lite per la canzone che nel 1967 vinse il Golden Globe per la migliore canzone originale e il Grammy Award for Best Male Pop Vocal Performance.

Piccola curiosità. Frank Sinatra disprezzava “Strangers in the Night”, a un certo punto definendola “un pezzo di spazzatura” e “la peggiore canzone di merda che abbia mai sentito”, anche se l’aveva eseguita dal vivo e gli aveva regalato uno dei suoi più grandi successi.

Frank Sinatra vs Tony Brent
PlagiMusicali.Net
Strangers in the night (1966) vs The magic tango (1954) - Frank Sinatra vs Tony Brent
Loading
/